Alcune delle più belle piste ciclabili del nostro Stivale si trovano in Trentino Alto Adige. E valgono una visita, cioè una pedalata, almeno una volta nella vita. Si tratta di percorsi ciclabili con sede protetta, sicuri, facili, divertenti.
Da pedalare senza fretta, magari con tutta la famiglia. Da pedalare con il naso all’insù, per respirare l’aria fresca delle valli del Nord, per lasciarsi ammaliare dalle cime delle Dolomiti.
Ecco la nostra lista delle 7 piste ciclabili in Trentino Alto Adige da fare almeno una volta nella vita. Non è una classifica, e non ha la pretesa di essere esaustiva. Nasce dalla conoscenza diretta di chi scrive, quindi da un gusto personale. Che speriamo in molti possano condividere.
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piste ciclabili in trentino alto adige: la nostra lista
1 – Pusterbike, la ciclabile della val pusteria
La ciclabile della Val Pusteria è così affascinante da meritarsi un nome proprio: Pusterbike. Prende il via in località San Candido (Innichen), sale a Dobbiaco (1.240 m s.l.m. presso il Grand Hotel) per poi scendere a Villabassa, Monguelfo, Valdaora, Perca e Brunico.
Si attraversano i meravigliosi prati, campi e boschi dell’Alta Pusteria, passando dal Lago di Valdaora e dalla Gola della Rienza prima di Brunico. Dopo aver raggiunto Brunico (Bruneck), la ciclabile prosegue per San Lorenzo di Sebato, Casteldarne/Chienes e Vandoies fino a Rio Pusteria (Mühlbach), sempre lungo la Rienza.
Dopo Rio Pusteria, il percorso ciclabile si separa dal corso del fiume: nei dintorni di Sciaves imbocca la stradina per Aica e Fortezza (Franzensfeste), dove si innesta nella Ciclabile dell’Isarco (Brennero-Bressanone-Bolzano).
- Punto di partenza e di arrivo: San Candido (1.175 m s.l.m.) – Fortezza (748 m s.l.m.)
- Lunghezza del percorso: ca. 70,5 km
- Dislivello: da Est ad Ovest, 530 m in discesa, sono presenti alcune brevi salite
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2 – ciclabile della valle isarco: bressanone, chiusa e bolzano
Questa pista ciclabile ripercorre l’ex linea ferroviaria che scendeva dal Brennero. Si parte a Bressanone, lungo l’Isarco in direzione Sud. Il tragitto attraversa vigne e meleti e passa per Chiusa (Klausen), l’antico borgo medioevale dominato dal Monastero di Sabiona (Säben).
La pista prosegue verso Ponte Gardena, quindi Colma: da qui la ciclabile occupa lo spazio usato dalla ferrovia prima della costruzione della variante, fino a Cardano (Kardaun).
A Prato all’Isarco (Blumau) inizia, lungo la ciclabile, la “Augenreise“: una catena di opere d’arte, installazioni e disegni sui muri, che accompagnano i ciclisti fino a Bolzano.
- Punto di partenza e di arrivo: Bressanone (560 m s.l.m.) – Bolzano (260 m s.l.m.)
- Lunghezza del percorso: ca. 42 km
- Dislivello: da Nord a Sud, 320 m di discese, nessuna salita rilevante
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3 – pista ciclabile della Val di Fiemme e della Val di Fassa
Tra le più belle piste ciclabili in Trentino Alto Adige c’è senza ombra di dubbio questo itinerario.
Se volete pedalare in salita, partite da Molina di Fiemme. Il percorso è asfaltato, attraversa i boschi delle due valli (Val di Fiemme e Val di Fassa) e i loro abitati.
In Val di Fiemme, le località principali di questo tratto di valle, Cavalese e Tesero, non si trovano direttamente sulla pista ciclabile, chi volesse visitarle deve mettere in conto di affrontare un dislivello più elevato rispetto a quello della ciclabile.
Continuando, si passa da Predazzo (situata ai piedi del Latemar e da dove inizia la strada che porta a Passo Rolle); da qui in poi si entra in Val di Fassa. Arrivate a Moema, quindi Soraga e il suo laghetto.
Lungo il tragitto ci sono bar, ristoranti, hotel e aree ristoro dove rilassarsi e sorseggiare una radler bella fresca. Il panorama è di quelli che tutto il mondo ci invidia: ci sono i gruppi più belli delle Dolomiti, il Catinaccio, il Sasso Piatto e il Sasso Lungo, il Sella.
La pista ciclabile continua attraversando le località di Vigo e Pozza di Fassa, fino a Mazzin, Campitello ed Alba di Canazei.
- Punto di partenza e di arrivo: Molina di Fiemme – Canazei
- Lunghezza del percorso: circa 48 km
- Dislivello: 650 m
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4 – itinerario della val di non
La pista della Val di Non inizia in località Malosco, nel centro del paese e attraversa poi Fondo e Romeno.
Anche in questo caso farete “un bagno” nel verde, tra vigne e meleti (le mele della Val di Non sono famose in tutta Italia e non solo). La ciclabile prosegue verso Cavareno, quindi Sarnonico. Infine gli abitati di Mendola e Ronzone.
- Punto di partenza e di arrivo: Malosco – Ronzone
- Lunghezza del percorso: circa 25 km
- Dislivello: 460 m
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5 – pista ciclabile della val di sole
Questo itinerario si innesta col precedente, cioè con la ciclabile della Val di Non, e si snoda a lato del fiume Noce, che nasce in quel di Pejo. Chi inizia il percorso a Cogolo di Pejo, ha il vantaggio di evitare la parte in salita del percorso, presente nel primo tratto fino ad Ossana, dove si può ammirare il Castello di San Michele.
Nei pressi di Pellizzano si trova anche un punto di sosta e ristoro, il Bicigrill. Di seguito la pista ciclabile si sviluppa lungo la parte meridionale della valle, fino a Marilleva 900, dopodiché, presso Commezzadura lungo la strada del Passo del Tonale.
Si prosegue per un lungo tratto lungo le rive del fiume, fino a Dimaro e Malè. Presso Terzola, il fiume prosegue lungo una profonda gola, e la pista ciclabile prosegue deviando dai suoi argini.
Qui pedaliamo per lo più attraverso il bosco ed attraverso frutteti fino a quando raggiungiamo il ponte di Mostizzolo, che segna la fine della Val di Sole e della pista ciclabile.
C’è la possibilità di tornare in cima, verso uno dei centri abitati attraversati, con il Trenino della Val di Non sul quale si possono caricare le biciclette.
- Punto di partenza e di arrivo: Cogolo di Pejo – ponte di Mostizzolo
- Lunghezza del percorso: ca. 35 km
- Dislivello: 620 m suddivisi sull’intero percorso
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6 – LA CICLABILE DEL LAGO DI GARDA
Sul Lago di Garda ce n’è per tutti i gusti: percorsi per gli amatori più allenati, itinerari off road, ma anche piste da pedalare con tutta la famiglia. Sul lago stesso è stata anche realizzata quella che è stata definita la ciclabile più bella d’Europa.
Ma torniamo a noi. Pronti a pedalare? Dalla piazza del Municipio di Riva del Garda la ciclabile si sviluppa lungo le rive del famoso lago in direzione Torbole.
“Nelle vicinanze del centro di Torbole abbandoniamo il lungo lago e imbocchiamo Via Benaco che si unisce alla via principale. Percorriamo questa via per circa 70 metri in direzione sud, dopodiché continuiamo sulla parte sinistra in Via Pontalti”, spiega il portale Trentino.com.
Qui inizia il percorso in salita che porta a Nago, passando per il Forte (con una meravigliosa vista panoramica sul lago), dopodiché avanziamo immersi nei vigneti fino a Passo di San Giovanni.
Questo è il punto più alto del percorso da qui in poi sarà sempre discesa in direzione Valle dell’Adige, fino ai margini del biotopo Lago di Loppio, zona naturale protetta. La pista ciclabile prosegue fino al centro di Mori, dopodiché nei pressi della chiesa di San Bagio si scende fino ad incrociare la ciclabile della Vallagarina.
- Punto di partenza e di arrivo: Riva del Garda – Mori (Rovereto)
- Lunghezza del percorso: ca. 18 km
- Dislivello: 210 m, salita da Torbole fino a Passo di S. Giovanni
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7 – LA CICLABILE DELL’ADIGE, DA TRENTO A BOLZANO
Percorso facile, adatto a tutti, che si sviluppa lungo il fiume Adige, facendoci pedalare tra frutteti e vigneti, circondati da bellissime montagne.
La pista inizia nel centro di Trento e arriva fino al cuore di Bolzano, collegando i due capoluoghi della Regione. Da Trento si pedala verso Vela dove la pista ciclabile affianca per un tratto l’autostrada del Brennero e piega a sinistra all’ombra della Paganella.
Si raggiunge il paese di Zambana, e da lì si pedala nella zona vinicola della Piana Rotaliana, con le località di San Michele e Mezzocorona. Ancora qualche chilometro e la pista ciclabile raggiunge la Chiusa di Salorno e di conseguenza il confine tra il Trentino e l’Alto Adige, confine territoriale e linguistico (italiano/tedesco).
Da qui in poi si può proseguire attraverso la Bassa Atesina fino a Bolzano e Merano, la pista ciclabile infatti segue principalmente il corso del fiume Adige. In bicicletta è possibile raggiungere anche il Lago di Caldaro oppure Appiano.
- Punto di partenza e di arrivo: centro storico di Trento – centro storico di Bolzano
- Lunghezza del percorso: ca. 59 km
- Dislivello: 60 m suddivisi sull’intero percorso
piste ciclabili in trentino alto adige
Per chi cerca informazioni più dettagliate, si possono visitare i siti trentino.com oppure suedtirolerland.it dove si trovano indicazioni sui tracciati e anche sui servizi per i ciclisti.
