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Un percorso ciclabile tra i vigneti della Borgogna, la regione dove nascono alcuni tra i vini più pregiati di Francia.

Se l’idea di pedalare e concedervi ogni tanto qualche tappa in cantina per degustare ottimi calici di Beaujolais o Chablis, La Voie des Vignes è la pista ciclabile che fa per voi tra i diversi percorsi cicloturistici presenti in Borgogna.

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Il vino più pregiato del mondo

Un indizio su tutti: siamo nella zona di produzione del Romanée-Conti, ovvero il vino più pregiato al mondo e ovviamente anche il più caro. Ma tenete conto, nel caso vogliate fare un investimento, che parliamo di un vino da conservare a lungo, tra 20 e 40 anni.

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Ottenuto da uve di Pinot nero, ogni anno nel mondo si producono solo 450 casse di Romanée-Conti, unicamente dai vigneti del villaggio di Vosne-Romanée, località da cui prende il nome.

La particolarità? Per coltivare i terreni del Cru, al posto dei trattori vengono utilizzati i cavalli, in modo da evitare di compattare troppo il terreno, naturalmente ben drenato e ricco di ferro e calcare. Il tutto avviene utilizzando esclusivamente sistemi biologici e ciononostante la resa è molto bassa: per una bottiglia di Domaine de la Romanée-Conti occorrono tre viti.

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La Voie des Vignes

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Una immagine del percorso ciclabile (credit: Office de Tourisme Beaune & Pays Beaunois)

Si può esplorare la Borgogna in bicicletta in diversi modi, tutti molto piacevoli per chi ama la gastronomia visto che questa regione offre diverse specialità francesi degne di nota, a partire dal celebre coq au vin (gallo cotto nel vino).

Ma vista la vocazione vinicola della regione, La Voie des Vignes è sicuramente uno dei percorsi più rappresentativi. Si tratta di un percorso cicloturistico ben segnalato di circa 50 km, facile e adatto a tutti, incluse le famiglie con bambino o chi è senza allenamento.

Si pedala da Digione, città che ospita uno dei Musei di Belle Arti più grandi d’Europa oltre al palazzo dei Duchi di Borgogna, a Beaune, attraversando piccoli borghi viticoli incantevoli come Marsannay la Cote, Vosne.Romanée, Nuits Saint George, Aloxe Corton.

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Borgogna in bicicletta: gli altri percorsi

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Chi vuole intraprendere un tour della Borgogna in bicicletta ha l’imbarazzo della scelta: la regione vanta 800 km di percorsi cicloturistici tra castelli, chiese, abbazie e canali, dei quali La Voie des Vignes è solo una parte.

Si può pedalare lungo il Canal du Centre, 112 km che uniscono i fiumi Saone e Loira, pedalando lungo l’EuroVelo6.

Oppure seguire la Véloroute du Canal du Nivernais, 114 km da Saint-Léger-des-Vignes a Auxerre da percorrere esclusivamente a piedi o in bicicletta, in un paesaggio particolarmente bucolico.

E ancora la Voie Verte, nel sud della Borgogna, da Chalon-sur-Saone a Macon, un percorso semplice da effettuare in tre-quattro giorni, godendosi ogni tappa gastronomica.

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La voie Blue

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Saint Jean de Losne (credit: Guillaume Robert Famy)

Si può pedalare lungo un tratto de La Voie Bleue, la grande pista ciclabile che collega Lione al Lussemburgo seguendo i corsi d’acqua.

Dei 700 km totali, circa 190 sono in Borgogna, lungo il corso del fiume Saone: si può pedalare da Lione a Digione, nel territorio del Beaujolais, dichiarato Unesco Global Geopark: si attraversano Villefranche-sur-Saone, la città medievale di Trévoux, Chalon-sur-Saone, Saint Jean de Losne, primo porto fluviale di Francia.

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