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Dopo avervi portato a spasso (in bicicletta, chiaramente) alla scoperta di castelli, residenze storiche, vigne e cantine doc, questa volta vi diamo qualche consiglio per fare cicloturismo a Bolzano tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, una stagione ottima per pedalare e ammirare il fenomeno del foliage.

Siamo infatti in quel momento dell’anno in cui le chiome degli alberi sembrano prendere fuoco, paiono accendersi di luce. I colori autunnali sono per molti quelli migliori per scattare fotografie della natura che cambia e godersi una passeggiata o un giro in bici nei boschi che si fanno silenziosi e magici.

E questa “spalla di stagione” è perfetta anche per fare cicloturismo e avventurarsi, meglio se con una mountainbike o una ebike, alla scoperta di scorci mozzafiato e panorami unici nel loro genere, nel centro di Bolzano e nei suoi dintorni.

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Cicloturismo a Bolzano in autunno: 5 tour del foliage

Tour a portata di tutti, da fare con ebike oppure in mountainbike. Tra piste ciclabili (qui trovate tutte le ciclabili di Bolzano) e sentieri sterrati o trail. Perché fare cicloturismo a Bolzano, in questa stagione. diventa ancora più bello.

1. cicloturismo a bolzano, Sulla strada del vino, in autunno

Vi riproponiamo questo itinerario ad anello di circa 53 km, con un dislivello limitato, quindi non impegnativo e adatto a tutti. Che sul calare dell’estate e in autunno assume tutto un altro tono. E’ tempo di vendemmia, è tempo di assaggiare il vino novello, con le giornate che si accorciano e le montagne che si colorano di rosso.

ciclabile trento bolzano

Il percorso parte dal cuore di Bolzano, cioè dal suo centro storico, per addentrarsi nello spettacolare saliscendi della Strada del Vino dell’Alto Adige con le colline, i sentieri impreziositi dai filari di vite, la vista spettacolare sulla vallata dell’Adige, i suoi laghi e il contorno montano, spesso innevato fino a stagione inoltrata.

Partendo da piazza della Vittoria si imbocca la ciclabile lungo il torrente Talvera per pedalare in direzione di viale Trieste e costeggiare l’Isarco fino al bivio Appiano/Merano, continuando fino al ponte di ferro. Il tour prosegue verso Appiano, ammirando le sue residenze medievali e i castelli della valle, quindi si arriva a Caldaro (dove c’è l’omonimo lago) e infine ad Ora.

Il rientro è possibile in treno oppure percorrendo la ciclabile lungo il fiume Adige fino a Bolzano. Tutto il percorso è costellato di ottime cantine vinicole, con possibilità di sosta per la degustazione.

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2. da BOLZANO a MERANO, la CITTÀ GIARDINO

Questo itinerario misura in tutto, andata e ritorno, 64 km: 32 all’andata, dal centro di Bolzano fino a Merano, e altri 32 al ritorno. Una vera immersione nella natura, un percorso per ammirare il foliage in tutta la sua esplosione.

Prendendo come punto di partenza sempre piazza della Vittoria, si imbocca la ciclabile lungo il torrente Talvera per costeggiare l’Isarco destro fino al bivio Appiano/Merano. Non si lascia mai la ciclovia fino alla bella città del Burgraviato con le sue passeggiate, i suoi locali attorno al Kurhaus e i celebri portici.

Meritano una visita le terme con le piscine e la Spa, i giardini di Trauttmansdorff con il Museo del Turismo e Palazzo Mamming.

Lungo il percorso si possono anche pensare possibili deviazioni verso i pittoreschi paesi della valle dell’Adige: Terlano, Vilpiano, Lana con il Museo della Mela e l’altare gotico di Hans Schnatterpeck nella chiesa Parrocchiale di Lana di Sotto. Anche in questo percorso è possibile il rientro in treno che collega ogni ora la città del Passirio con il capoluogo.

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3. Tour in mountainbike a obereggen: il giro del latemar

Ci spostiamo di poco. Andiamo a Obereggen, una delle destinazioni più mtb friendly di tutta la provincia di Bolzano. Perché attorno al Latemar le Dolomiti sono lo spettacolo più bello che un mountainbiker possa desiderare.

Uno dei tour più amati, per alcuni un vero eldorado della mountainbike, è il Giro del Latemar, che conduce oltre il Passo Feudo lungo 42 chilometri tra 1.663 metri di salite e di discese. E senza neppure dover affrontare le dodici fatiche di Ercole! Ad essere insuperabile qui è solo la bellezza della cornice paesaggistica, che in autunno diventa ancora più attraente.

Cicloturismo in mtb, tra i boschi di Obereggen (credit: Paolo Codeluppi)
Cicloturismo in mtb, tra i boschi di Obereggen (credit: Paolo Codeluppi)

Il giro inizia presso lo Skicenter Latemar di Predazzo che è raggiungibile con la cabinovia Predazzo-Gardonè dalla stazione a valle Predazzo. Per arrivare fino a qui consigliamo chiaramente di usare la bicicletta: si parte quindi da Obereggen e si pedala verso Predazzo lungo le sponde del Lago di Carezza e oltre il Passo di Costalunga.

E se non vi siete stancati potete provare anche il giro dell’altopiano del Regglberg! Si tratta di un tour non eccessivamente impegnativo che conduce attraverso le bellezze del paesaggio ai piedi dei monti gemelli, il Corno Bianco e il Corno Nero. Trovate tutte le indicazioni a questo link, cliccate qui.

4. san genesio, in bicicletta sull’altopiano del salto

San Genesio sul Monzoccolo vi aspetta con le pedalate più belle su dolci colline, tra prati alpini e pascoli, e con i rifugi dell‘altopiano del Salto dove fare una piacevole pausa.

A questo link (cliccate qui) trovate tutti gli itinerari con le tracce e le indicazioni.

Percorsi che portano anche a fondovalle, a Bolzano, e si collegano con una delle tante piste ciclabiliche conducono sul Lago di Caldaro e sul Lago di Garda, a Merano o a Bressanone.

Alla fine, risalite a San Genesio senza fatica, in funivia. A Merano 2000 gli appassionati di mountainbike trovano una fantastica bike arena, mentre chi preferisce la bici da corsa non ha che l’imbarazzo della scelta tra i diversi passi dolomitici.

5. foliage nel renon, in ebike

In sella e via, su cinque percorsi per mountainbike, attraversando in lungo e in largo il meraviglioso Altipiano, alla scoperta del Renon.

mountainbike renon bolzano cicloturismo

Che cerchiate una semplice gita in bicicletta o un circuito impegnativo, qui certamente non resterete delusi. Trovate tutto a questo link, cliccate qui.

E se siete in sella a una eBike, non resterete mai senza energia. Ci sono diverse stazioni di ricarica della batteria:

  • Collalbo, in centro via paese 5, presso la Raika Ritten
  • Corno del Renon, presso la baita Feltuner
  • Collalbo, Ritten Arena
  • Auna di Sotto, Weber im Moos, presso la falegnameria Prast
  • Longostagno, paese
  • Auna di Sopra, paese

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gusti e profumi autunnali a bolzano: gli eventi in autunno

A pranzo, tra una pedalata e l’altra, oppure a cena, per ricaricare corpo e mente, lasciatevi coccolare dai gusti e dai sapori della tradizione culinaria ed enogastronomica di Bolzano e dell’Alto Adige.

L’autunno, in particolare, è la stagione in cui il gusto altoatesina sprigiona il suo lato migliore, con ricette fantastiche che prendono vita, tavole imbandite, calde e colorate.

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1. la tradizione del Törggelen

Sono settimane in cui si moltiplicano le iniziative all’aria aperta, all’insegna della gastronomia e dei sapori più autentici. Con i profumi della frutta matura e l’aroma dolce dell’uva che invitano a stare seduti all’aria aperta per godersi gli ultimi raggi di sole.

Una veduta autunnale del Castel Mareccio (credit: Manuela Tessaro)
Una veduta autunnale del Castel Mareccio (credit: Manuela Tessaro)

Un’opportunità per scoprire (e capire) fino in fondo cosa vuol dire autunno in Alto Adige è la tradizione del Törggelen. Un termine che deriva dal latino torquere, cioè pigiare, pressare il mosto dopo la vendemmia. E che è localmente usato per “andar per locande”, espressione tipica della cultura altoatesina che unisce il sapore delle caldarroste e del vino nuovo, con gite fuori porta, in famiglia o tra amici.

Una tradizione molto sentita in tutta la provincia che inizia nel mese di ottobre e si protrae poi sino alla fine di novembre. Una “scusa” per muoversi lungo i sentieri che conducono dalla città di Bolzano sui pendii del Salto o del Colle, camminando di maso in maso tra i vigneti e i castagneti. E approfittarne per assaggiare le pietanze semplici ma gustose che i contadini preparano ancora oggi come facevano un tempo.

Il Törggelen è una tradizione che ogni anno affascina gli ospiti in vacanza in Alto Adige. In città, poi, alcuni ristoranti propongono per un mese intero i piatti dell’”Autunno Gastronomico”.

La lista dei locali nei dintorni di Bolzano dove si può assaggiare un menù Törggelen e alcune proposte di escursioni autunnali sono scaricabili cliccando qui.

2. LA festa del ringraziamento

Nelle realtà rurali la classica “Festa del Ringraziamento” è legata a tradizioni agresti e religiose che si uniscono per manifestare la gioia del raccolto e dell’annata agricola andata bene.

Una tradizione che ora intende conquistare anche la realtà urbana. Infatti, sabato 16 ottobre avrà luogo la Festa del Ringraziamento in Piazza Walther a Bolzano, organizzata dal Bauernbund, l’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti.

Una quarantina di coltivatori diretti porteranno dai loro campi frutta e verdura, succhi e sciroppi, erbe aromatiche e distillati, vini, formaggi e salumi. Gli stand rimanenti saranno occupati da varie associazioni e da intrattenimenti rivolti anche ai più piccoli.

Il programma di contorno prevede intermezzi musicali, show-cooking con prodotti regionali e l’esposizione di trattori d’epoca. Il programma completo lo trovate se cliccate qui.

La Festa del Ringraziamento è stata contraddistinta con il sigillo “GreenEvent”. La manifestazione è stata pianificata, organizzata e realizzata secondo i criteri della sostenibilità. Qui trovate una serie delle misure messe in pratica.

3. non solo bicicletta: Bolzano City trail 2021, running e gusto

Domenica 17 ottobre il centro storico di Bolzano e le passeggiate circostanti ospiteranno il Bolzano City Trail. Gli organizzatori dell’amato evento di trail running nel capoluogo altoatesino hanno in serbo una novità.

Oltre ai due percorsi conosciuti, il City Trail (27 km/1200 m di dislivello) e la City Run (16 km/600 m), sarà proposta una nuova distanza, i 10 chilometri del Bolzano City Starter, rivolta innanzitutto alle podiste e ai podisti che preferiscono correre su terreni pianeggianti.

Il percorso del nuovo Bolzano City Starter partirà da piazza Walther e, passando per piazza Erbe e via Museo, si dirigerà verso ponte Talvera. Da lì seguirà la passeggiata Lungotalvera “Wassermauer”, girerà a sinistra sul ponte Sant’Antonio e proseguirà sulla ciclabile lungo gli argini destri di Talvera e Isarco fino al punto di ritorno, poco a sud di ponte Palermo.

Da lì le podiste e i podisti percorreranno a ritroso lo stesso percorso, attraverseranno il ponte di legno a nord di ponte Talvera, passeranno per via Museo e raggiungeranno il traguardo in piazza Walther.

Alla pagina https://bit.ly/anmeldungen_bozen_city_trail_2021 sono aperte le iscrizioni alle tre corse del Bolzano City Trail 2021. La quota d’iscrizione è di 30 euro per il Bolzano City Trail, 20 euro per la Bolzano City Run 20 e 15 euro per il Bolzano City Starter

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