Uno tra gli itinerari per bici più spettacolari che si trovano in Lombardia è quello che si trova nei pressi del Lago di Como e sviluppa lungo tutta la dorsale del Triangolo Lariano e che collega Brunate, località sopra Como, con Bellagio, sulla punta del triangolo.
Il sentiero, tutto ben segnalato con cartelli, è un percorso ideale per bici gravel e mtb, prevalentemente sterrato (all’85%), con alcuni brevi tratti da percorrere su trail e con innumerevoli saliscendi (dislivello complessivo 1600m). E’ fattibile anche in inverno perché si resta sempre intorno ai 1000 metri di altitudine.
il percorso: partenza da como
L’itinerario parte dall’arrivo della funicolare da Como (è possibile salire sulla funicolare con le bici, altrimenti bisogna considerare almeno 450 metri di dislivello in più su una strada neanche troppo panoramica). Una volta giunti a Brunate si prende la strada che conduce al Rifugio Cao e successivamente alla Baita Bondella da dove inizia un “mangia e bevi” con tratti in salita anche molto pendenti.
il sentiero dei faggi
Giunti alla Bocchetta di Molina, inizia uno dei tratti più belli del percorso, il Sentiero dei Faggi, un bellissimo single trail lievemente in discesa. Passata la faggeta, la strada giunge poco sotto la Bocchetta di Lemna (con indicazioni per la Capanna Mara, a circa 5 minuti), dove inizia una larga strada dal fondo sterrato che passando sotto le pendici del Monte Palanzone prosegue sino al Rifugio Riella.
sormano: colma e muro
Il Rifugio Riella è perfetto per una sosta, sempre aperto durante i weekend. Qui è possibile mangiare e godere di una vista spettacolare sul Lago di Como. Una volta superato il rifugio si prosegue verso la Bocchetta di Nesso e poi fino la Bocchetta di Caglio, fino ad arrivare, dopo una lunga discesa, sulla strada asfaltata nei pressi della Colma di Sormano (famosa anche per il suo Muro, ambito dagli stradisti per la sua pendenza estrema).
in discesa verso bellagio
Percorsi pochi metri di asfalto in direzione Asso-Canzo si prende a sinistra una strada sterrata che condurrà, affrontando alcune salite che richiedono discreto impegno fisico (in specie l’ascesa finale), alla sella nei pressi del Monte Ponciv, a fianco del Monte San Primo (Alpe di Terrabiotta). Da qui prende avvio la discesa tecnicamente impegnativa, nel primo tratto su prato, poi su terreno roccioso e infine su sentieri sterrati e mulattiere che portano sino a Bellagio.
Giunti nella bella cittadina lacustre, se avanza tempo, si possono visitare i meravigliosi giardini di Villa Melzi e Villa Serbelloni, oppure optare per un aperitivo sui tavolini vista lago.
ritorno verso como
Per tornare a Como ci sono due opzioni: in battello (occhio a controllare gli orari per le corse che nel periodo invernale sono ridotte), oppure tornando sulla statale che costeggia il lago (da Bellagio a Como sono circa 30 km di continui sali e scendi).
Cose da sapere
Tratti a spinta: ci sono brevissimi passaggi a mano in presenza di passaggi accidentati zona Bocchetta di Molina, Sentiero dei Faggi, discesa da Alpe di Terrabiotta.
Salita: la salita su asfalto dalla funicolare a San Maurizio si sviluppa con pendenza massima 12-13%; in seguito la salita su sterrato/sentiero è di fatto interamente ciclabile, in alcuni punti richiede notevole impegno fisico anche a causa del fondo irregolare soprattutto dopo Rifugio Boletto (brevissimi tratti singoli nel complesso, pendenza max 16%) ed in salita al Ponciv (pendenza massima 14%).
Discese: molto tecnica nel primo tratto dall’Alpe di Terrabiotta a causa della notevole pendenza (punte al 30%) e della presenza di rocce lungo il percorso; nel secondo tratto verso Bellagio decisamente divertente su mtb, ma comunque richiede sempre particolare attenzione alla guida a causa della presenza di gradoni e scalinate (pendenza massima sulla mulattiera 23%)
Per il rientro: accertarsi tramite Navigazione dei Laghi in merito all’ultima corsa del traghetto (con trasporto bici) che riporta a Como, tenendo presente che in periodi di importante flusso turistico possono decidere di lasciare a terra le bici.
Caratteristiche tecniche e traccia gpx
Impegno fisico: Medio-alto
Tempo pedalata: 4 ore e 30 minuti (durata intera giornata causa anche spostamenti/battello e tempi dovuti per le soste)
Lunghezza: 35,3 km
Dislivello: 1200 m
Quota massima: mt 1.434
In sella: 100% in base alle capacità di guida
Tipo di Terreno: Sentiero, sterrato, asfalto
Categoria: Cross Country, Gravel
Traccia GPX: https://my.viewranger.com/route/details/MTQ4NDc2Nw==?utm_source=route_widget&utm_medium=website&utm_campaign=embedmap
