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Il nuovo Codice della Strada è entrato in vigore dal 10 novembre 2021 e al suo interno contiene alcune modifiche che sono delle novità per chi usa la bicicletta e quindi anche per i cicloturisti che usano le due ruote per viaggiare.

Oltre alle novità riguardanti i monopattini elettrici, a proposito di mobilità dolce, il nuovo codice stabilisce l’obbligo di montare le luci lungo tutto l’arco della giornata per chi si sposta in sella alla propria bicicletta.

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Nuovo codice della strada: obbligo di luci

Nell’articolo numero 68 del Codice della Strada si parla di luci da montare sulla bicicletta per rendersi visibili. Questi dispositivi devono essere sempre presenti sulla bicicletta.

Fino ad oggi l’obbligo riguardava le ore buie della giornata, le gallerie e anche altre situazione di scarsa visibilità.

Dal 10 novembre cambia tutto: i ciclisti devono montare luci bianche o gialle nella parte anteriore della bicicletta; luci rosse e catadiottri rossi sul posteriore. E infine, catadiottri gialli sia sul telaio che sui pedali.

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via libera alle bici taxi

Sì, nel nuovo Codice della Strada si dice che il servizio taxi diventa possibile in Italia anche con motocicli e mezzi a pedali.

Bici taxi? Sì, più comunemente chiamati risciò, già utilizzati per servizi di mobilità cittadina in molti Paesi del mondo.

La lunghezza massima consentita per questi mezzi è stata modificata e passa da 3 metri a 3,5 metri.

Credit foto: Witoor

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