In occasione di Travelbike, la borsa internazionale del cicloturismo che si svolge
online, la DMO Latium Experience, associazione mista
pubblico-privata nata per promuovere e commercializzare i flussi turistici di 12 Comuni
del Lazio, annuncia, in collaborazione con l’agenzia Talamata Viaggi, il varo di due
prodotti “di punta”, entrambi volti agli appassionati del turismo in bicicletta. Sono due
itinerari di circa 240 km, da Roma a Gaeta, uno dal celeberrimo parco dell’Appia Antica
fino alle coste del mar Tirreno lungo la direttrice più antica del mondo, la Regina Viarum, mentre l’altro copre l’itinerario dedicato ad Anna Magnani, in un virtuoso saliscendi fra pianura e collina.
Da Roma a Gaeta lungo la via Appia
È un percorso fra i più affascinanti al mondo, non soltanto per i ciclisti, se si pensa che
nel 2023 il National Geographic ha indicato la via Appia antica fra le cinque migliori
destinazioni turistiche del pianeta. Si parte dalle Terme di Caracalla, percorrendo l’antica strada su sanpietrini e basolati e costeggiando Sepolcri, tombe, chiese, mausolei, ville sino ai Castelli Romani attraverso Albano, Genzano, Ariccia, Nemi, Lanuvio.
Quindi la tenuta di Torrecchia, che possiede grandi ricchezze naturali e archeologiche, al punto da esser stata consacrata con l’istituzione del “Monumento Naturale” grazie anche al contributo del WWF nel 2007. Poi il Giardino di Ninfa, classificato dal New York Times fra i più belli e romantici al mondo, l’Abbazia di Valvisciolo (VIII secolo), testimone del passaggio dei Templari, e l’antico borgo di Sermoneta, importante centro urbano medievale e rinascimentale, nonché ottimo set per riprese cinematografiche – alcune scene di Non ci resta che piangere, con Roberto Benigni e Massimo Troisi, sono state girate qui.
Terzo giorno verso Priverno e il suo affascinante Museo archeologico. L’itinerario
prevede la salita per il borgo di Bassiano e, dopo Priverno, prosecuzione per l’altro borgo medievale di Fossanova con annessa abbazia, uno degli esempi più significativi dell’arte gotico-circestense in Italia.
Quarto giorno verso Terracina, passando per l’area protetta di Campo Soriano. Terracina è città antichissima, divenuta colonia romana nel 329 aC, con un fascinoso lungomare collegato al centro storico. In cima a Monte Sant’Angelo, fuori dal territorio urbano, si trova il santuario di Giove Anxur (I secolo aC).
Altra tappa fondamentale è Sperlonga, uno dei gioielli della costa, a picco sul mare.
Racchiude la villa di Tiberio, con la sua celebre grotta, e il Museo archeologico nazionale, che conserva il Gruppo di Polifemo.
Infine Gaeta, col suggestivo panorama del centro storico, sviluppatosi intorno al
possente castello e formato da piccoli vicoli, porticati, balconi e chiese monumentali.
L’itinerario è modificabile a seconda delle esigenze e delle preferenze. Possibili
escursioni in barca a Ponza e Palmarola.
Da Roma lungo l’itinerario dedicato ad Anna Magnani
Anche qui si parte dalle Terme di Caracalla e si segue la stessa strada dell’itinerario
precedente sino a Lanuvio, per poi deviare verso Latina e il suo lido, caratterizzato da
lunghi e ampi arenili di sabbia. Le visite includono Torre Astura, fortificazione del I secolo aC, o, in alternativa, un’azienda agricola ai confini del Parco nazionale del Circeo.
Il terzo giorno si va all’incantevole borgo di San Felice Circeo attraverso il Fogliano, la
foce di Rio Martino, i laghi costieri. Da qui si raggiunge Sperlonga, con tappa a Campo
Soriano e visita a Terracina.
L’ultimo giorno si percorre la strada fra Sperlonga e Gaeta, con possibilità eventuale di
proseguire ulteriormente per Formia e, da qui, imbarcarsi per Ventotene per una giornata di trekking.
Anche questo itinerario è modificabile a seconda di esigenze e preferenze.