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Parliamo di bikepacking, ovvero di quel modo di viaggiare non con le classiche borse da cicloturismo agganciate ai portapacchi della bicicletta, ma direttamente al telaio. Miss Grape, marchio Made in Italy, ha da poco lanciato una nuova linea di borse da bicicletta. L’azienda produce borse bikepacking in un laboratorio artigiano veneto e si è distinta negli ultimi anni per aver anticipato le tendenze ma anche aver lanciato sul mercato prodotti che in un certo senso lo hanno rivoluzionato. Il tutto senza dimenticarsi della qualità: le cuciture sono maniacali (non si distinguono quelle interne, da quelle esterne), e sono di quegli oggetti che ti fanno dire: “Belle, dove le hai prese?”.

Ma sono soprattutto resistenti: “Dopo alcuni anni di prove, test e ricerche – spiega Michele Boschetti, Ceo Miss Grape, detto Nure – abbiamo trovato un materiale riconosciuto proprio per la sua resistenza agli strappi e alle rotture. È un nylon ripstop già utilizzato in ambito balistico e medicale, che nessuno aveva utilizzato prima nel mondo bike. Questo permette ai ciclisti di pedalare per chilometri e chilometri, senza che la borsa si rompa mai. E poi progettare borse destinate a durare, significa stringere la mano ad un approccio etico e sostenibile di acquistare”.

il brand nasce a rovigo

Il quartier generale di Miss Grape è un vecchio spazio industriale a Rovigo, a poche pedalate da Venezia. , che allora era impossibile trovare nel mercato. “Oggi Miss Grape è una squadra – dice Michele Boschetti – ma fino a qualche anno fa ero un one man brand. La mia passione per la bici è nata dal desiderio di andare in montagna: volevo andare a scalare ed arrivarci senza utilizzare l’auto. Quindi, malgrado la passione per le due ruote sia in me da sempre, non sono propriamente un ciclista. Mi definisco piuttosto un ex alpinista”.

bikepacking, road e commuting

All’inizio le borse sono state immaginate per i cicloturisti impegnati in lunghi giorni di avventure in giro per il mondo. Poi la scelta di allargare la proposta a tutti i tipi di ciclisti con l’idea di diffondere un nuovo modo di pedalare: il bikepacking permette di poter allungare le distanze e di viaggiare in sella alla propria bicicletta preferita, senza rinunciare al piacere di guida. Sono nate così la linea Road, per il ciclismo su strada, e la linea Commuting, per chi usa la bici in città. Quelle road, in particolare, sono borse studiate al centimetro per non creare disturbo: un po’ più strette dello standard, proprio dove passano le gambe, e un peso ridotto che permette al ciclista di stare in sella tutto il giorno senza fastidi nella pedalata o nell’appoggio.

novità: ecco adventure

La linea Adventure è l’ultima arrivata in casa Miss Grape e raggruppa un set di borse progettate per non interferire sulle caratteristiche della bicicletta e sulla manegevolezza. Per rispettare i pesi e gli equilibri del mezzo, per inserirsi, in un certo senso, nelle sue geometrie e quindi rendere il viaggio ancora più piacevole.

cluster

Le borse sottosella Cluster sono un “must-have” per chi intraprende un viaggio in bicicletta. Un oggetto essenziale per qualsiasi esperienza di bikepacking e 100% waterproof. Prezzo: 169 euro per la 20 e 159 euro per la 13.

Borse cicloturismo bikepacking Miss Grape: Cluster
Borse cicloturismo bikepacking Miss Grape: Cluster

Internode 40.6 (3 litri) – 46.2 (4 litri) – 50.06 (5,5 litri)

La borsa da telaio di Miss Grape capiente ed estremamente resistente e pensata non solo per lunghi viaggi, ma anche per le uscite in giornata e per chi usa la bicicletta quotidianamente come mezzo di trasporto urbano. Prezzo: 105 euro.

Borse cicloturismo bikepacking Miss Grape: Internode
Borse cicloturismo bikepacking Miss Grape: Internode

Tendril 10.7

La borsa da manubrio completamente stagna (waterproof) che può essere montata sia con manubri Drop Bar che con manubri da Mtb. Prezzo: 115 euro.

Borse cicloturismo bikepacking Miss Grape: Tendril
Borse cicloturismo bikepacking Miss Grape: Tendril

Node Adventure

La Node 2H (2 Fori) trova alloggio sul tubo orizzontale del telaio. La H ha un velcro da fissare sul telaio, mentre la 2H presenta due fori nella parte sottostante e viene montata (avvitata) solo sui telai che presentano i fori di montaggio a due bulloni sul top tube. Prezzo: 65 euro.

Borse cicloturismo bikepacking Miss Grape: Node Adventure
Borse cicloturismo bikepacking Miss Grape: Node Adventure

Bud Adventure

La borsa Bud viene montata tra il manubrio e la pipa tramite due velcro e quindi fissata sulla testa della forcella con una fettuccia. Versatile e compatibile con tutte le biciclette in commercio. Prezzo: 45 euro.

Borse cicloturismo bikepacking Miss Grape: Bud Adventure
Borse cicloturismo bikepacking Miss Grape: Bud Adventure
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