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Un itinerario cicloturistico di 180 chilometri pensato per tutti, dalle famiglie ai ciclo-viaggiatori più esperti, unisce Ferrara, Comacchio, Argenta, Ostellato e Portomaggiore in un racconto continuo tra acqua, paesaggio e patrimonio rinascimentale.

Portomaggiore, 20 ottobre 2025 – Un nuovo modo di vivere il territorio ferrarese nasce dalla collaborazione tra Visit Ferrara e i Comuni dell’Unione Valli e Delizie: si chiama “In bici tra Valli e Delizie”, un percorso di quattro giorni in sella tra città d’arte, dimore estensi e riserve naturali del Delta del Po, patrimonio mondiale UNESCO. Un itinerario pianeggiante e accessibile, che si snoda lungo piste ciclabili, strade a bassa percorrenza e argini sterrati, pensato per coniugare turismo sostenibile e valorizzazione del territorio.

Il progetto è stato presentato nella sede del Comune di Portomaggiore alla presenza delle amministrazioni coinvolte e del Consorzio Visit Ferrara, promotore dell’iniziativa. L’itinerario rientra nel piano triennale di cooperazione pubblico-privato per il marketing territoriale, che punta a rafforzare l’identità cicloturistica delle Valli e Delizie e la riconoscibilità dell’area come destinazione bike-friendly.

Quattro tappe tra arte e natura

Il viaggio parte da Ferrara, la “città delle biciclette”, con le sue mura rinascimentali, il Castello Estense e i vicoli che raccontano la grandezza della signoria estense. La prima tappa tocca Voghiera e la Delizia del Belriguardo, con il suo Museo Civico, e prosegue verso la Delizia del Verginese, fino a Ostellato, porta d’accesso al Parco del Delta del Po. Qui le Vallette di Ostellato offrono un’oasi di biodiversità tra specchi d’acqua, sentieri e osservatori faunistici.

Il secondo giorno è dedicato all’acqua e ai suoi riflessi: tra canali, campagne bonificate e lagune si raggiunge Comacchio, la piccola Venezia del Delta, con il suo Trepponti, i musei cittadini e le storiche valli da pesca. È possibile navigare in barca per scoprire la storia dell’anguilla e delle antiche tecniche di pesca.

Il terzo giorno prevede una lunga tappa di 62 chilometri immersi nella natura, costeggiando l’argine degli Angeli e la sponda meridionale delle Valli di Comacchio, fino ad arrivare ad Argenta, città della bonifica e dell’acqua.

L’ultima giornata invita a esplorare con calma le Valli di Argenta, oggi parzialmente accessibili in attesa della riapertura completa prevista per la primavera 2026. Canali, canneti e boschetti accolgono aironi e cicogne in un paesaggio che cambia a ogni stagione. Il rientro attraversa la Delizia di Benvignante e le anse di Bando, dove la natura si mostra nel suo volto più autentico, prima del ritorno ad Argenta o a Ferrara.

Turismo lento e ospitalità sostenibile

“In bici tra Valli e Delizie” è pensato per famiglie, coppie e viaggiatori individuali. Il pacchetto base parte da 300 euro a persona e comprende tre pernottamenti con colazione, trasporto bagagli e assistenza organizzativa. Sono disponibili servizi aggiuntivi come noleggio bici, cene tipiche, visite guidate e transfer finale. Il periodo consigliato è la primavera o l’inizio dell’autunno, quando clima e colori rendono l’esperienza più suggestiva.

La rete di ospitalità bike-friendly comprende agriturismi, bed & breakfast e ostelli attrezzati per i cicloturisti, creando una filiera integrata capace di coniugare turismo, economia locale e tutela ambientale.

Le parole di Visit Ferrara

«Con questo percorso – spiega Nicola Scolamacchia, presidente del Consorzio Visit Ferrara – non proponiamo soltanto un itinerario cicloturistico, ma un modo diverso di guardare a questo territorio. La bicicletta impone di rallentare, ascoltare e rispettare ciò che si incontra lungo la strada. Chi pedala entra in relazione con i luoghi, con la memoria dei canali e delle campagne bonificate, scoprendo che dietro ogni argine c’è una storia di fatica e ingegno».

“In bici tra Valli e Delizie” è quindi più di un viaggio in bicicletta: è un’esperienza immersiva nel paesaggio ferrarese, un racconto in movimento dove arte, natura e storia si intrecciano lungo la via dell’acqua.

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