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Una ciclabile, tre Paesi e mille possibilità di varianti. Era il 1983 quando la Conferenza internazionale del Lago di Costanza decise di promuovere lo sviluppo di una pista ciclabile panoramica e transnazionale tutt’attorno al Bodensee che attraversasse Svizzera, Germania e Austria in una regione dalle grandi attrattive paesaggistiche e culturali. Oggi la Bodensee-Radweg è uno dei percorsi per le due ruote più amati d’Europa, certificata con quattro stelle dall’Associazione Ciclistica Tedesca ADFC e un paradiso per i pubblici più diversi – dalle famiglie con bambini agli appassionati semi-professionisti. La primavera, con le sue meravigliose fioriture, è uno dei periodi più indicati per percorrere la ciclabile. E chi cerca qualche stimolo in più può scegliere tra le tante varianti e i percorsi alternativi che toccano anche il vicino Principato del Liechtenstein, da affrontare sulle due ruote classiche o con l’E-Bike.

IN BICICLETTA TRA TRE PAESI E PAESAGGI VERDI E BLU

In bicicletta presso l’Apfelhof Rörenbach, credits: ECHT Bodensee, Dietmar Denger

Una delle più belle e versatili ciclabili d’Europa compie 40 anni. La Ciclabile del Lago di Costanza (Bodensee-Radweg in tedesco) è un percorso circolare e per lo più pianeggiante che si snoda per 260 chilometri tra le rive del Lago di Costanza e l’entroterra, attraversando senza soluzione di continuità Svizzera, Germania e Austria. Percorrendo la ciclabile si incontrano città vivaci, borghi di pescatori, castelli, tratti di bosco e campagne. Ciò che non manca mai è il magnifico panorama verde e blu, con le montagne innevate che si stagliano sullo sfondo. I ciclisti allenati riescono a coprire la ciclabile anche in due o tre giorni, ma per riuscire a esplorare la destinazione in maniera adeguata è consigliabile prevedere una settimana.

Chi non vuole pedalare sempre, o non ha molto tempo, può scegliere di alternare alla bicicletta tratte in nave o treno, con corse frequenti e collegamenti puntuali. Ad esempio, una volta arrivati o anche partendo da Costanza, si può decidere di passare alla sponda opposta del lago a Meersburg con il traghetto o a Friedrichshafen con il catamarano, tralasciando di costeggiare l’Überlinger See; da Friedrichshafen si può accorciare la pedalata attraverso parte Bodensee tedesco raggiungendo Lindau o Bregenz, in Austria, in nave o con la ferrovia; ancora, dalla sponda tedesca si può passare a quella svizzera, sempre via acqua – per esempio raggiungendo Romanshorn da Friedrichshafen: le possibilità sono davvero numerose. Grazie al suo carattere pianeggiante la ciclabile del Lago di Costanza è adatta anche alle vacanze con i bambini, per combinare alcune ore sulle due ruote con escursioni ad-hoc come la visita al museo a cielo aperto sulle civiltà preistoriche palafitticole diUnteruhldingen o al Museo Zeppelin, dedicato alla storia dei dirigibili che sono nati qui.

Diversi tour operator locali, come ad esempio Radweg Reisen Bodensee, offrono il servizio di trasporto bagagli, grazie al quale i ciclisti possono pedalare leggeri durante il giorno e ritrovare comfort e oggetti personali nell’hotel di tappa. Ai ciclisti, i Bike-Hotels offrono le ricariche elettriche per la E-Bike, ma anche menù salutari e calibrati, ideali per ricaricare le giuste energie, locale apposito per custodire il mezzo e piccola officina.

PRIMAVERA IN FIORE: PARCHI, GIARDINI E UN MARE DI IRIS, PAPAVERI E TULIPANI

È a primavera che il Lago di Costanza si trasforma in una vera tavolozza di colori, con i suoi parchi e giardini in fiore. Chi percorre la Bodensee-Radweg nei mesi di aprile e maggio rimarrà incantato dalle coltri bianche e rosa regalate dagli alberi di prugne, di mele e ciliegie che si attraversano sulla sponda svizzera e tedesca del lago. Tra maggio e l’inizio di giugno, la riserva naturale di Eriskircher Ried, tra Friedrichshafen e Langenargen diventa un mare violetto grazie allo sbocciare degli iris, pianta autoctona della regione. Distese di rosso acceso segnano, a giugno, lo sbocciare dei papaveri, che colorano il paesaggio come un quadro di Monet.
Sono più di un milione le piante in fiore alla fine di aprile sull’Isola di Mainau, un paradiso naturale che ospita rigogliosi giardini e un arboreto, ma anche uno splendido castello barocco, caffè, ristoranti e una casa tropicale per le farfalle. Vicinissima alla città di Costanza, Mainau – raggiungibile comodamente anche in bicicletta – è perfetta per trascorrere una giornata tra i colori e i profumi della natura. Qui, tra marzo e maggio, fioriscono narcisi, tulipani, magnolie, azalee, rododendri e peonie.
Grandi parchi, giardini e aree verdi sono presenti nella maggior parte delle tappe lungo la ciclabile, come ad esempio a Überlingen e a Lindau, famosa per le sue oasi fiorite.

VARIANTI, TRAIL ED ESCURSIONI: UNA REGIONE DA SCOPRIRE IN BICICLETTA

In bicicletta sull’Hohe Kugel, credits: Florian Striegel, Vorarlberg Tourismus

Se, da un lato, la Bodensee-Radweg si presta ad essere percorsa anche a tratti e alternando ai pedali nave e treno, dall’altro la regione internazionale del Lago di Costanza offre molte altre ciclabili di diverso tenore e difficoltà. Approfittando della e-bike, ad esempio, nell’immediato entroterra tedesco si può percorrere il Tour delle mele in bici, che lungo 41 chilometri, attorno al villaggio di Marktdorf, conduce attraverso le piantagioni di meleti e alberi da frutta. Il tratto da Altstätten a Rorschach, nella regione svizzera San Gallo – Lago di Costanza, è un susseguirsi di romantici vigneti, bellissimi panorami sulla Valle del Reno e distese verdi, per 40 chilometri, percorribili in circa tre ore. Costeggiando un tratto dell’idilliaco Untersee, la Burgenradweg 6 è un circuito di 40 chilometri che tocca fortezze e castelli tra Svizzera e Germania, arrivando alla pittoresca Stein am Rein e a Gaienhofen, con la villa di famiglia di Herman Hesse. Anche il Liechtenstein, infine, si presta ad essere esplorato sulle due ruote: lungo 83 chilometri, la Liechtenstein Weg conduce a tappe lungo i siti più significativi della storia del Principato, tutti contrassegnati da segnaletica e cartelli informativi che ne raccontano l’importanza, per conoscere a fondo l’unica monarchia alpina, inebriandosi al tempo stesso di panorami da favola.

Diversi tour operator italiani offrono pacchetti di viaggio di più giorni per scoprire la regione del Lago di Costanza sulle due ruote, a seconda delle proprie inclinazioni e preferenze, con itinerari per famiglie, sportivi o circuiti slow. FunActive Tours, ad esempio, propone il giro classico del Bodensee su sette giorni e il tour per sportivi su cinque da Costanza, mentre Girolibero offre l’itinerario su otto giorni e la variante su sette per le famiglie, entrambi con partenza da Friedrichshafen.

BODENSEE CARD PLUS: UNA CARD, 160 ATTRAZIONI

Lungo la Ciclabile del Lago di Costanza sono moltissime le attrazioni che meritano una sosta. La Bodensee Card PLUS permette l’ingresso a più di 160 siti, musei ed esperienze – come ad esempio la fortezza di Meersburg, il museo Zeppelin a Friedrichshafen, il Castello e Convento di Salem – ma anche la funivia per il monte Pfaender a Bregenz o quella per la vetta del Saentis, in Svizzera. La card, inoltre, garantisce il passaggio gratuito sulle navi della VSU, che collegano le diverse località sulle sponde del lago in Germania, Austria e Svizzera.Disponibile nella versione di 3 o 7 giorni. La card è usufruibile in tutto l’anno di validità (1° gennaio – 31 dicembre 2023), anche su giornate non consecutive.

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