La Valconca accoglie la terza edizione de “La Gotica – Ciclostorica della Linea Gotica”, in programma domenica 21 settembre 2025 a Montefiore Conca. Un evento che unisce memoria storica e cultura ciclistica, invitando appassionati di ogni età a pedalare lungo i percorsi che attraversano i luoghi simbolo delle battaglie del 1944, tra musei, borghi e paesaggi ancora segnati dalla storia.
Nata per valorizzare un territorio dove la Linea Gotica segnò il confine tra eserciti contrapposti, La Gotica è oggi un appuntamento di rilievo per il cicloturismo storico italiano. Montegridolfo, con il Museo della Linea dei Goti, Montefiore Conca, con il Linea Gotica 44 War Museum, e Montescudo, con il Museo della Linea Gotica Orientale, sono le tappe simboliche di un itinerario che intreccia sport, cultura e memoria collettiva.
Il percorso 2025 propone tre tracciati per ogni livello di preparazione:
- Il lungo da 71 km attraversa tutti i borghi principali della valle, da Tavoleto a Gradara, offrendo salite impegnative e viste panoramiche.
- Il medio da 34 km permette di pedalare in modo più rilassato, tra soste conviviali e paesaggi agricoli.
- Il breve, chiamato “Assalto Gurkha”, lungo 15 km, è un omaggio ai reparti nepalesi che combatterono sul fronte italiano ed è pensato per chi vuole vivere lo spirito dell’evento in modo accessibile.
La partenza e l’arrivo sono previsti nel centro storico di Montefiore Conca, cuore pulsante della manifestazione, mentre lungo il percorso i ciclisti troveranno “checkpoint alleati e tedeschi”, rievocazioni simboliche che riportano idealmente al settembre 1944. Ogni tappa sarà arricchita da soste enogastronomiche e momenti di incontro con le comunità locali.
“La Gotica” non è solo una pedalata ma un’esperienza immersiva nella storia. I musei della memoria della valle invitano a riscoprire i racconti e i volti di chi visse il conflitto: da Montegridolfo, dove reperti e documenti restituiscono l’atmosfera dei bunker, a Montefiore, che offre visite guidate e “Battle Tour” nei luoghi delle battaglie, fino a Montescudo, dove la Chiesa della Pace ospita una collezione che parla di distruzione, ma anche di rinascita.
A confermare la vitalità del progetto, lo scorso 31 agosto Montegridolfo ha ospitato la presentazione della Rete dei Musei della Memoria della Linea Gotica Orientale, con una tavola rotonda che ha riunito istituzioni, storici e associazioni del territorio per rafforzare la collaborazione e la valorizzazione di questi luoghi.
