Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

La Valtellina si conferma terra ideale per il gravel. La seconda edizione di Gravellina – Strade Rurali, andata in scena il 20 e 21 settembre, ha registrato quasi 300 iscritti, con una partecipazione in crescita e un pubblico sempre più variegato: il 70% dei ciclisti proveniva da fuori provincia, mentre il 12% da altre regioni italiane e, per la prima volta, sono arrivati anche partecipanti da Svizzera e Austria.

«È stato un weekend di ciclismo davvero splendido – commentano gli organizzatori Camillo Bertolini e Fabio Cometti – siamo felici per la grande risposta del pubblico e perché Gravellina si conferma un volano di promozione per la Valtellina, la sua cultura rurale e i prodotti locali».

L’evento, baciato da un sole settembrino quasi estivo, ha animato le strade rurali tra Ardenno e Villa di Tirano, portando i ciclisti tra vigneti, borghi e punti ristoro in cui la fatica ha lasciato spazio al gusto e alla convivialità. La formula, tra sport, natura e sapori, convince: il 30% dei partecipanti arrivava da Valtellina e Valchiavenna, il 54% da altre province lombarde, segno che l’evento ha saputo intercettare l’interesse di un pubblico cicloturistico in espansione.

I canali social dei partecipanti si sono riempiti di immagini dei percorsi e dei ristori, diventando la migliore promozione per la valle. «Ho partecipato a molti eventi gravel, ma i vostri ristori sono al primo posto» ha commentato una ciclista al traguardo, dove la fatica lasciava spazio solo a sorrisi e soddisfazione.

Piazza Garibaldi a Sondrio ha fatto da cuore pulsante all’evento, accogliendo partenze e arrivi, il villaggio con cucina, mercato di Campagna Amica e musica dal vivo, e il percorso “Bimbi in Bici” curato da BikeBernina, che ha avvicinato anche i più piccoli al mondo del ciclismo.

Gli organizzatori hanno già fissato le date per il prossimo anno: Gravellina 2026 si terrà nel weekend del 19 e 20 settembre, con l’obiettivo di confermare la Valtellina come una delle mete gravel più amate d’Italia.

Condividi la tua passione